Il comfort food: che cos’è e che benifici apporta?
Negli ultimi anni, si è sentito parlare spesso di comfort food. Come suggerisce il loro stesso nome, i cibi che appartengono a questa categoria hanno la capacità di coccolare, consolare e, naturalmente, confortare. Ma quali sono? E cosa fanno di preciso?
Come può confortare il cibo?
Viene da chiedersi come può una merenda o un pranzo confortare, è la risposta è che ciò è dovuto a delle reazioni chimiche, dovute a odori o sapori che possono risvegliare, a livello celebrale, dei momenti di gioia o relax.
Ciò, a livello psicologico, può colmare una sorta di vuoto, all’interno della propria sfera emotiva. In questo, il bisogno di nutrirsi non è fisiologico, ma ha lo scopo di “coccolare” una persona.
Come moderarsi
E’, tuttavia, necessario moderarsi quando si tratta dei comfort food. Assumere questo tipo di alimenti, è uno strappo non la regola, nella propria dieta. Una volta alla settimana, fa sempre piacere mangiare una pizza o un dolce, magari in compagnia di amici.
Sebbene si senta la necessità di questi cibi, è necessario tenere sempre presente la piramide della dieta mediterranea, che rimane sempre la più sana, e prevede di mangiare tre porzioni di verdure e due di frutta al giorno, lasciando sempre grassi e zuccheri come “eccezione”
Quali sono i comfort food
Non c’è una vera e propria lista dei comfort food. Ognuno ha i suoi gusti e il suo concetto di “essere coccolato” dal cibo. Ad esempio, alcuni preferiscono la cioccolata, ma altri, come cibo confortante, possono preferire anche dei frutti, come ciliegie o fragole.
Tra quelli più noti, si possono includere:
- l’uovo sbattuto, a cui vengono aggiunti un po’ di latte e zucchero, che molte nonne o zie preparavano ai loro nipoti da piccoli, e che può sempre confortare, riportandoci a periodi più felici;
- pane, burro e marmellata, che sono alla base di molte colazioni o merende, sia dei più grandi che dei più piccoli;
- i pancakes, un classico della colazione americana, ma apprezzato da molti, sia con il lo sciroppo d’acero oppure con della mermallata, della frutta o della crema al cioccolato;
- il gelato, cibo consolatorio per eccellenza;
- il tiramisù, dolce che tira su di morale, come suggerisce il suo stesso nome;
- la crema spalmabile al cioccolato e alla nocciola, un ottimo antidepressivo;
- la pizza, amata in tutto il mondo, come gli spaghetti;
- la lasagna, che non manca quasi mai nei pranzi domenicali;
- gli junk food, ovvero quelli che si possono definire cibi spazzatura, come hamburger, hot-dog, patatine fritte, etc, che non sono per niente salutari, ma si possono mangiare una volta ogni tanto, soprattutto se si ha bisogno di un cibo confortevole e non si hanno problemi di salute per i quali è meglio evitarli;
- la pasta e fagioli, che rammenta le cene con la famiglia;
- la pappa al pomdoro, che molti avranno mangiato da bambini;
- la crema di zucca e funghi porcini, apprezzata da chi ama la stagione autunnale;
- le polpette al forno, un piatto apprezzato da tutte le famiglie;
- i fiori di zucca, fritti, ma che possono essere cucinati anche al forno, per renderli più leggeri.